C.R.A. Centro Raccolta Arte

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domenica 13 settembre 2015

“Utopia” Raffaele De Rosa al C.R.A. per “Meravigliosa Francigena – Il fantasy tra sacro e profano”

Come già accennato nel post precedente con settembre riprende l'attività del C.R.A.
Dopo l'annuncio della collaborazione della nostra Associazione con la mostra “Polline/il network della natura” di Massimo Barlettani, in Triennale a Milano nel contest di Tim4EXPO, ecco il primo appuntamento in sede:

“Utopia” 
mostra Raffaele De Rosa 
per “Meravigliosa Francigena – Il fantasy tra sacro e profano”

 

SAN MINIATO. All’interno della manifestazione “Meravigliosa Francigena – Il fantasy tra sacro e profano” che si svolgerà a San Miniato domenica 20 settembre, si inaugura alle ore 16 al C.R.A. Centro Raccolta Arte (Torre degli Stipendiari - Ex falegnameria, via Conti), “Utopia” la mostra di pittura di Raffaele De Rosa che presenta una selezione di opere dell’ultimo ciclo pittorico dell’artista livornese. 

Lo scenario figurativo dell’artista ben si addice al tema della manifestazione sanminiatese.

 Immagini fantastiche, costruzioni barocche tratte, ma reinventate, dal mondo popolare dell’epos, tra miti e magie. Incline alla citazione in forma di favola, De Rosa dipinge scenari narrativi legati al ricordo e all’immaginazione con una poetica visionaria. La storia personale di Raffaele De Rosa contiene motivi sufficienti per risultare determinante nella costruzione delle figure mitiche che affollano la sua pittura. 

De Rosa nasce nei pressi dell’antico insediamento di Luni, e per sei anni vive in Lunigiana, cresciuto dai nonni. Un’infanzia isolata, con il disegno, praticato di nascosto, come unica via di fuga. Poi si trasferirà a Napoli, in una casa vicino a un cimitero, che forse avrà contribuito a suscitare in lui il fascino per le atmosfere “gotiche”. Essere nato in un territorio di confine tra le regioni ed essersi spostato così spesso e a lungo, certo ha favorito l’immaginario fantastico di De Rosa e, allo stesso tempo, la ricerca di radici, almeno nella storia. Nasce così la sua pittura volontariamente “anacronistica”, fatta di città “possibili”, di eroi e cavalieri di mondi ed epoche lontane. 

 La mostra sarà visitabile, ad ingresso libero, solo domenica 20 settembre 2015, dalle 16 alle 23. 

Per info e contatti: centroraccoltaarte@libero.it

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